Ci chiamiamo Claudia e Pietro e da qualche anno abbiamo cominciato ad allevare lombrichi per produrre il tanto prezioso humus di lombrico.


E' una delle tante facce del nostro impegno contro l'uso di pesticidi-fertilizzanti chimici-fitofarmaci-in-generale e sfruttamento dei terreni che stiamo portando avanti da diverso tempo.


L'humus di lombrico non è un fertilizzante, ma un ammendante, un ristrutturante della terra. L'humus di lombrico mantiene, ripristina e migliora le caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche della terra, apportando enzimi e oligoelementi importanti per la crescita sana di piante e fiori.


Per le nostre piante lo utilizziamo da anni e abbiamo potuto constatarne l’efficacia. Per questo motivo abbiamo cominciato, quasi per gioco, qualche anno fa, a produrlo, prima per noi, con un secchio di lombrichi che trasformavano il nostro organico di cucina in prezioso humus; in seguito abbiamo preso in affitto un piccolo pezzo di terra a Bentivoglio (BO), abbiamo steso sul terreno le nostre lettiere e abbiamo iniziato a nutrirle con letame equino che proviene da un maneggio (non da allevamento) nelle vicinanze, dove i cavalli son tenuti come bambini.


Volendo arricchire la nostra conoscenza in questa materia, abbiamo acquistato un testo sulla lombricoltura, che raduna studi scientifici svolti da diverse università in tutto il mondo in cui vengono analizzate in modo approfondito, sia le tecniche di produzione e la loro efficacia, sia le reali caratteristiche e i diversi impieghi del vermicompost / humus di lombrico. Grazie a questi studi e a molta pratica sul campo abbiamo migliorato il nostro metodo di allevamento sia per quanto riguarda l’efficacia produttiva, sia per quanto riguarda la qualità dell’humus e non ultimo per quanto riguarda il rispetto dei lombrichi che, grazie alla costruzione di un “reattore”, non vengono più disturbati al momento dell'estrazione dell'humus.


Ed eccoci ad oggi: ora il ciclo è ottimizzato, la lettiera di compostaggio risiede ora nel reattore che non è altro che una grande vasca sollevata da terra che permette di estrarre l’humus dal basso non interrompendo mai il ciclo naturale dei lombrichi. Il reattore è all’interno di un tunnel che permette di avere un ambiente più controllato sia in termini di temperatura che di umidità. L'humus viene estratto settimanalmente, setacciato e infine confezionato in sacchetti da 5 lt e da 20 lt.